Nell’Ottocento il teatro è fenomeno di massa, paragonabile a ciò che sarà il cinematografo nel secolo successivo, e un soggetto ricorrente nelle opere letterarie e figurative. Le condizioni materiali dello spettacolo e la vita quotidiana dei comici hanno ispirato molti romanzieri, pittori e disegnatori, le cui opere sconfinano spesso nella denuncia morale o nel bozzetto satirico. La rivelazione dei retroscena del teatro divenne quasi una moda letteraria, un punto di convergenza di vari generi e sottogeneri, dalle autobiografie di attori alla cronaca di costume. Il diaframma che separa la rappresentazione dalla vita dietro le quinte rinvia alla dimensione esistenziale dell’attore, alla dialettica fra l’uomo e il personaggio. Mentre le descrizioni dell’ambiente ripropongono alcuni luoghi comuni dei secoli precedenti, le figure che concorrono alla realizzazione dello spettacolo assumono talvolta contorni caricaturali il grasso e rozzo impresario, il direttore dispotico, il poeta affamato, il povero suggeritore. I capitoli individuano alcuni momenti fondamentali di vita teatrale, come il viaggio e le prove, di cui tracciano un quadro a partire dai documenti letterari e iconografici. Dai romanzi che narrano la vita di un’attrice alle memorie dei suggeritori e dei capoclaque, si venne a creare un immaginario fondato sul fascino ambiguo del teatro, fatto di ombre e luci, di splendori che la scena esalta e miserie che i retroscena rivelano.
Indice
Introduzione | |
Cap. I: Il viaggio Il mitico carro dei comici Effetti turbolenti Ingloriose tragedie di girovaghi Una grande famiglia solidale Nel labirinto del teatro Vagabondi per mestiere Correre il mondo preceduti dalla fama I signori della terra |
Cap. IV: Attrici, commedianti, cocottes Seducenti fantasmi di passione La disillusione del quotidiano Dalla curiosità all’orrore Corruzioni e pudori Fingere, che vocazione! L’impossibile riscatto dal teatro Le molteplici forme del desiderio |
Cap. II: Figurine della scena di prosa La satira dell’autore nella letteratura La tirannia del sistema teatrale e dei comici Vicissitudini di poveri autori Questioni di repertorio Impresari, manager e sarti poetici Vittime e carnefici del teatro lirico Capocomici e direttori Suggeritori, macchinisti e costumisti Il critico e la claque Madri, proculi e protettori |
Cap. V: Attori allo specchio La contemplazione di un altro sé Maschere, icone e metafore Il trucco e la malinconia Una questione di stile La teatralità come ricerca esistenziale Scene da voyeur Aneddoti e monumenti |
Cap. III: Le prove e la preparazione della parte Satire e manifesti di poetica L’ambigua poesia della scena in penombra Effetti e tradizioni del mestiere In camerino e fra le mura domestiche Incanti e disincanti del Novecento Un calderone fumante di suoni e gesti Essere posseduti dalla parte L’attore-sciacallo, ovvero il trionfo della fisiologia |
Cap. VI: Lo spettacolo dalla parte del pubblico Il teatro come salotto mondano Scene di una rappresentazione involontaria Costumi e maschere della società parigina Piccoli palcoscenici privati Attrici irraggiungibili, spettatrici innamorate Incontri amorosi e rivelazioni Il trionfo delle emozioni |