Sandra Pietrini

Università degli Studi di Trento

Il mondo del teatro nel cinema

Roma, Bulzoni, 2007, pp. 334.
bulzoni3cIl mondo del teatro è un tema ricorrente nel cinema, dai primi cortometraggi che riprendono le performance di acrobati e giocolieri fino alle contaminazioni delle opere più recenti. I film incentrati sull’ambiente delle scene rielaborano alcuni temi cruciali: la responsabilità degli artisti in tempo di guerra, la teatralità come modello essenziale di comunicazione, il mestiere di attore come forma di vita alternativa o possibile terapia. Il teatro può essere un meccanismo impietoso, che rivela la circolarità tragica del percorso di ascesa e declino, oppure una risorsa, un’arte vitale capace di interagire con la teatralità dell’esistenza e della Storia. Le molteplici interferenze fra scena e vita rinviano al teatro come struttura profonda della realtà, mentre le conseguenze dell’immedesimazione nella parte gettano una luce inquietante sulla personalità dell’attore. Il cinema utilizza il teatro anche come strumento di un discorso   metalinguistico, con una riflessione sui propri codici e linguaggi in cui i limiti delle due arti si confondono, rinviando ai concetti fondanti di rappresentazione, gioco e illusione.

Indice

Introduzione
Capitolo I: Essere o non essere sul palcoscenico della storia
Lo spazio ristretto della scena mondana
Elusioni, rimozioni ed eccezioni
Illusioni e metafore
La teatralità del potere dei suoi riti
Vizi e vezzi dei comici
Una recita ispirata
Interferenze metaforiche fra teatro e storia
Capitolo IV: La forma del tempo
L’eterno presente del teatro
Il fulgore effimero del successo
Danzatrici degradate, immobili come statue
Ascesa e caduta di una diva
La messa in scena del tempo
Eva e la recita smascherata
Effetti comici di una circolarità tragica
Capitolo II: Sempre la stessa storia, la guerra
Nel cerchio infernale del teatro
La resistenza passiva del mondo delle scene
L’anima servile dell’attore
Un seducente patto diabolico
Carmela e Paulino: la storia che non si ripete
Capitolo V: Il teatro come modello e metafora
Recitare fuori scena: L’ammaliatrice di René Clair
Teatro e disordine nei film di Cukor
La statuaria teatralità delle passioni: Les enfants du paradis
La mise en abyme, fra teatro e vita
Dall’immobilità della scena alla mobilità della cinepresa: il musical
Cinema e teatro fra rivalità e tentazioni metalinguistiche
Un pubblico di consumatori ben educati
Capitolo III: Il tramonto delle stelle
Protagonisti di un sogno di passione
La realtà parallela del teatro
Lucie e ombre nel montaggio del declino
Recitare sul palcoscenico della vita
Una magica sospensione del tempo
Una comunicazione fallita
Dolci inganni della memoria
Capitolo VI: La recitazione, dalla reviviscenza alla catarsi
Effetti collaterali di un sistema
Sdoppiamenti e dissociazioni
Uno smarrimento narcisistico
Il potere virtuale del teatro: gioia e crudeltà
Ritrovarsi attraverso la maschera, ovvero il teatro come introspezione
Fra espressione e comunicazione: il teatro come terapia
Un modello in dissoluzione